
Crema di Aglio
Il nostro primo prodotto trasformato
Ci piace pensare che la prima caratteristica di questa crema di aglio, sia di tipo morale, ma non perché sia un prodotto totalmente italiano, realizzato con materie prime di eccellenza, lavorate in maniera assolutamente artigianale, ma ben si perché sfata una mito!
Infatti l’aglio, pur avendo riconosciute innumerevoli doti benefiche per la salute umana, è estremamente discriminato per il suo gusto deciso, singolare e per il suo odore spesso non gradito, se non per un poco numeroso stuolo di suoi esimi estimatori. Ne consegue che la crema d’aglio per avere successo, pur richiamando a qualcosa di succulento in quanto crema, debba vincere il pensiero ostico largamente diffuso, per essere apprezzata. E bene non vi resta che assaggiarla, se siete un estimatore dell’aglio, le vostre aspettative saranno largamente superate e penserete “ecco finalmente un prodotto a base d’aglio che posso far assaggiare a chi critica la mia passione per questo fantastico bulbo ed uscirne riscattato”.
Potreste anche essere tra quelli che senza alcun pensiero hanno già assaggiato l’aglio e ben sanno che non è gradito al loro palato, allora avete trovato un modo per mangiarlo con grande piacere, se invece, siete di quelli che applicano il pregiudizio sull’aglio, scoprirete quanto possa essere emozionante e soddisfacente vincere un pregiudizio.
In ogni caso, qualsiasi sia il vostro pensiero di partenza, verrete coinvolti da un gusto inaspettato, l’aglio è il nostro, la cultivar messidrome di origine francese ma coltivata nei nostri terreni nel Cilento, il suo naturale gusto dolce e la sua consistenza piena e succosa sono la base di questa crema di aglio, poi la lieve cottura in una soluzione di vino ed aceto ne caratterizzano il gusto. Il vino dona note aromatiche e complesse che ne amplificano il piacere al palato, l’acidità dell’aceto gli conferisce decisione per gli abbinamenti e ne garantisce la conservabilità, la piccola quantità dai sale e zucchero disciolta nel liquido di cottura bilancia perfettamente i sapori, il rosmarino ed il peperoncino donano a questa crema una perfetta sapidità e ne caratterizzano il gusto, ma ad amalgamare il tutto ci pensa il buonissimo olio extra vergine di oliva delle nostre terre.
Qualche consiglio su come adoperare la crema d’aglio
Siate audaci non ve ne pentirete, il primo assaggio fatelo con il cucchiaino, affondate la palettina d’acciaio nei soffici granuli bianchi, prelevate una bella quantità e dopo averla poetata alla bocca, schiacciatela con la lingua sul palato, attendete che il calore corporeo la riscaldi e che l’olio si espanda sulle papille gustative, se siete dei buon gustai la fantasia vi porterà da prima in un viaggio tra gli ingredienti, per poi intraprenderne un altro tra i tantissimi abbinamenti possibili. Se siete dei sognatori chiudete gli occhi ed in pochi istanti sarete catapultati nello splendido territorio del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, più precisamente alle pendici sud-est dei monti Alburni, senza oltrepassare l’incantevole fiume calore Salernitano, più precisamente nella valle del fiume Fasanella. Qui ogni stagione imperversa di profumi di natura, durante i pomeriggi quando non c’è il vento del nord, la brezza marina arriva fin sui nostri campi. Al mattino presto la bruma che sale dal Fasanella crea un’atmosfera fiabesca che accompagna il risveglio, poi si leva un sole splendido che coinvolge il paesaggio con una luce brillante, rendendo il cielo di un celeste purissimo. I boschi e i prati circostanti che pullulano di vita, si asciugano dalla rugiada della notte e i profumi si intensificano, uccelli di ogni specie si mostrano in cielo e fanno udire il loro canto. Al tramonto le si invertono le ombre e il celeste del cielo si infiltra di rosso, gli animali del bosco si mettono in movimento, e in casa la legna nel camino scoppietta. La notte è meravigliosa, se c’è la luna il disco bianco irradia una luce distensiva che in estate ispira passeggiate, se la luna manca le stelle la fanno da padrone e se il cielo è terso lo sguardo si perde nella via lattea…
Tutta questa bellezza ci fa dimenticare i disagi di un territorio privo di infrastrutture, con tutti i disagi di chi ha scelto con consapevolezza di viverci, cosciente che solo in luoghi di questo tipo si possa ottenere il massimo della qualità e della naturalezza. Se non avete ancora immaginato come adoperare la nostra crema di aglio, dopo il cucchiaino vi consigliamo di spalmarla su delle bruschette di pane casereccio, quanto più caldo sarà il pane tanto meno persistenti saranno le note acide dell’aceto dando spazio a una maggiore dolcezza. Potrete poi provare a mantecare della buona pasta solo con la crema di aglio aggiungendo del prezzemolo sminuzzato. Ci potete intingere dei funghi cotti in padella, o mangiarla insieme a i carciofi. Con la carne poi si crea un vero idillio. Immancabile se vi concedete un panino, magari con un hamburger, se poi l’hamburger è di selvaggina vi garantiamo un’esperienza che vi farà pensare solo a quando ripeterla. Dopo averla provata in questi modi è arrivata l’ora di andare sul pesce.

Bacche e foglie di mirto

Un orto che viene dal passato
Potrebbe anche piacerti

Il nostro aglio 2018
Aprile 5, 2018
Farro, valore aggiunto e valore donato.
Novembre 15, 2020